31 marzo: La Carta Archeologica del territorio di Noci
Il lavoro di realizzazione della Carta archeologica del Comune di Noci, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale con il coordinamento della Consigliera delegata Mariarosaria Lippolis, rappresenta un’esperienza innovativa a supporto della funzione di programmazione delle opere pubbliche e private da realizzare nel territorio comunale. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bari e affidato agli esperti della società Cultura in comune, coordinati dall’archeologa Sandra Sivilli.
Una carta archeologica raccoglie informazioni sul patrimonio archeologico di un territorio, racconta ciò che è successo prima di noi: l’esistenza di un villaggio, una necropoli, strade, edifici di servizio. In definitiva ci parla della nostra storia e di chi eravamo. Aiuta inoltre a prevenire le difficoltà generate dal ritrovamento di resti archeologici nel corso di lavori edili pubblici e privati. La “Carta archeologica del Comune di Noci” rappresenterà quindi un importante strumento di conoscenza, pianificazione territoriale e archeologia preventiva. I risultati confluiranno in un documento operativo messo a disposizione dell’Amministrazione comunale e dei cittadini e di una mappa digitale redatta secondo i criteri recentemente approvati dal Ministero della Cultura
La presentazione di venerdì 31 marzo, oltre ai saluti del Sindaco Domenico Nisi e della Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bari, arch. Giovanna Cacudi, vedrà gli interventi della Consigliera delegata per il Comune di Noci, Mariarosaria Lippolis, della funzionaria archeologa della Soprintendenza, Caterina Annese e dall’archeologa, Sandra Sivilli. Nel corso dell’incontro saranno illustrate fasi, metodologie e prospettive della ricerca.